Dona il 5×1000 al Rifugio Cascine Rossi

E’ ormai tempo di dichiarazioni dei redditi: se volete sostenere il Rifugio Cascine Rossi potete donare il vostro 5×1000!

Il codice fiscale da inserire nell’apposita sezione della dichiarazione è: 91022800063

Grazie al vostro sostegno potremo continuare ad aiutare tanti cani che hanno bisogno di noi!

DIANA: non esiste rosa senza spine, ma è proprio questo a rendere la rosa unica e meravigliosa

Ciao a tutti, mi presento: io sono Diana!

Il mio nome ricorda quello di una famosa principessa ed effettivamente sono bellissima ed irresistibile proprio come una principessa. Sono al Rifugio ormai da tanti anni e penso che ve ne starete chiedendo il motivo: avete presente le rose? Così belle, speciali ma con qualche spina a ricordare che devono essere trattate con delicatezza?

Ecco, io sono proprio così!

Ho un carattere forte, indipendente,sono molto intelligente ma non sono particolarmente coccolona e a volte tendo a diventare un po’ possessiva. Però il mio cuore è grande! E se saprete guardare oltre ed aiutarmi a trovare il giusto equilibrio, saprò trasmettervi un amore infinito. Aspetto con ansia la famiglia giusta, perché gli anni passano e, anche se i volontari mi vogliono molto bene, la vita in canile a volte è un po’ triste.

Se amate la riservatezza, le lunghe passeggiate ed avere due occhi dolcissimi che vi guardano con gratitudine, sono la vostra compagna di vita ideale.

Venite a conoscermi al Rifugio, la mia bellezza non potrà non rapire il vostro cuore.

TITI – nascosto dietro alla paura c’è tanto bisogno d’amore!

Gli ospiti del Rifugio hanno tante storie diverse alle spalle; principalmente si tratta di cani ceduti da proprietari che se ne volevano sbarazzare o tolti a maltrattamenti, ma ce ne sono alcuni, accumunati tutti dallo stesso passato, che sono quelli che in canile spesso soffrono più degli altri. Si tratta di cani che vivevano con persone anziane, amati, a volte quasi venerati, che all’improvviso perdono il loro punto di riferimento perché la persona viene a mancare o non è più in grado di prendersene cura.

Uno di questi è il nostro Titi.

Appena arrivato al Rifugio, dopo qualche giorno di iniziale smarrimento, si è chiuso in se stesso. Quando qualcuno arrivava nei paraggi del suo box, si rintanava nella cuccia ringhiottando se ci si avvicinava troppo e non voleva saperne della compagnia umana. Ma come spesso vi abbiamo detto, noi volontari al Rifugio non ci perdiamo mai d’animo! E così c’è stato chi ha iniziato ad andare nel suo box, sedersi a distanza di sicurezza e aspettare: poco per volta lui ha iniziato ad abituarsi a quelle presenze e ad accettarle, ha cominciato a fidarsi e ad avvicinarsi, arrivando persino ad accettare qualche carezza. Quando ha iniziato a sentirsi un po’ più coraggioso e ad avventurarsi più serenamente nel prato c’è stato chi ha provato a giocare con lui e…

giorno dopo giorno la magia è avvenuta!

Ora Titi esce volentieri dal box, interagisce, saltella qua e là in un modo buffo e adorabile, gioca e si fa coccolare. E’ senza dubbio molto migliorato, ma non è ancora un cane sereno: si spaventa facilmente, quando c’è troppo caos all’interno del canile (e con così tanti cani il caos non manca mai!) si agita e si tranquillizza solo quando sta tra le braccia delle persone di cui ha imparato poco per volta a fidarsi. E’ un cane che per stare bene ha bisogno di una famiglia, di avere una persona che lo ami e che lo faccia sentire protetto da tutto ciò che gli fa paura! Fisicamente è bellissimo, è simpatico, buffo e di taglia contenuta:

è davvero impossibile non innamorarsene!

Titi forse non vi mostrerà il meglio di sé al primo incontro, potrebbe sembrare intimidito o un po’ spaventato; ma se saprete avere un po’ di pazienza e gli darete il tempo di conoscervi e fidarsi di voi, avrete un amico inseparabile, che vi amerà alla follia e che non lascerà passere un giorno senza riuscire a strapparvi un sorriso!

Il cane è il migliore amico dell’uomo… disegna per noi con il tuo bimbo!

Il cane è il migliore amico dell’uomo, si sa…

Ma per i bambini lo è ancora di più!

Al tuo bimbo (o bimba!) piace disegnare? Fate un disegno a tema “AMORE CANINO” e mandatecelo alla mail info@cascinerossi.org o alla pagina facebook Rifugio Cascine Rossi – LNDC Casale Monferrato.

Nei prossimi giorni li pubblicheremo tutti sulla nostra pagina facebook ed i vostri bambini potranno divertirsi a cercare il loro disegno!

E non solo… qualcuno dei nostri ospiti vi manderà un ringraziamento speciale!

PS: ricordate di scrivere nel messaggio il nome dell’autore o degli autori del disegno.

Zagor… anche i più burberi tornano cuccioli davanti ad un bel giocattolo!

Buongiorno a tutti! Io mi chiamo Zagor e sono al Rifugio ormai da qualche anno.

Faccio parte di una stirpe di cani fiera e dignitosa, amo il mio “essere cane” ed avere un rapporto di reciproco rispetto con le persone che mi avvicinano.

Quando sono arrivato in canile però ero molto arrabbiato con tutti, arrivavo da una brutta situazione e ancora non mi rendevo conto di essere finalmente al sicuro! Ero diffidente e guardingo e dovevo far capire a tutti che era meglio girarmi alla larga, soprattutto se cercavano di toccarmi eccessivamente (detestavo quando volevano mettermi quelle goccine sulla schiena contro le pulci!!!) e se qualcuno faceva dei movimenti improvvisi per lui erano grane!

Quindi a poco a poco mi sono fatto una brutta fama al rifugio, tanti avevano paura di me; un giorno poi ci si è messa di mezzo pure la sfortuna e senza farlo apposta ho fatto cadere per terra una volontaria. Io però non sono e non ero un cane “cattivo”, ho solo avuto delle brutte esperienze che mi hanno segnato e ci ho messo un po’ a capire che non sempre le persone vogliono farmi del male.

Fortunatamente al rifugio non si perdono mai d’animo e lavorano tutti i giorni per insegnarci ad avere fiducia!

Nel mio caso la svolta c’è stata grazie ad una volontaria (a me lei è tanto simpatica perché so di essere un po’ il suo preferito!): un giorno ha provato a tirarmi un gioco ed a me è sembrato di ritornare cucciolo. Mi sono messo a giocare ed aspettavo che lei me lo tirasse ancora. Per farle capire che mi piaceva le ho lasciato anche prendermelo dalla bocca senza dare il minimo segno di fastidio.

Da quella volta ogni giorno c’è qualcuno che gioca con me, così io posso divertirmi e anche sfogarmi un po’ correndo.

E non solo, ormai i volontari fanno a gara a chi mi porta il gioco più bello!

Emanuela

Elena e Tea: nascosto dietro al cancello del rifugio c’è un mondo che vi sorprenderà!

Il nostro arrivo a Cascine Rossi risale all’estate del 2007 in seguito a una richiesta di aiuto, pubblicata sul giornale, da parte dei volontari del Rifugio.

Premettiamo che il nostro affetto quasi simbiotico con i cani è insito in noi sin da bambine e dobbiamo confessare che, frequentando il Rifugio Cascine Rossi, è andato via via crescendo.

Vi assicuriamo, fedeli lettori dei social, che, una volta varcato il cancello del Rifugio, vi accoglierà un mondo scandito da code che si muovono a festa, sguardi imploranti carezze, crocchette, dignità, sopportazione e accettazione dell’altro, sia esso con il pelo folto o ruvido, marrone o bianco, incrocio o di razza; quello che conta è che TU SEI LI’ CON LORO E PER LORO.

Sono loro che ci trasmettono gioia sincera e fiducia nelle sfide quotidiane, scevre da ogni falsità. Così è stato l’incontro con Zagor, Camilla, Kira, Bart, Dodo, Pulce, Blakie, Lapo, Laika, Titti, Rex…e tanti altri… Non è fondamentale conoscere da dove vengano o perché siano giunti al Rifugio; noi vediamo solo un manto bianco, nero, marrone, morbido o ruvido, due occhi attenti e intelligenti che ci scrutano. Quello che ci preme trasmettere è la bellezza di vederli “sorridere” quando capiscono che è il loro turno di uscire in passeggiata o l’attaccamento che ci mostrano quando, al ritorno, si aspettano ancora mille carezze, ovviamente ricambiate!

Alcuni tra loro mostrano sin dal loro arrivo al Rifugio timore, diffidenza, ritrosia che con tanta pazienza e volontà svaniscono o si riducono, con piccole eccezioni che però non frenano la gioia di tutti noi volontari di condividere con loro qualche ora di serenità.

Che piova o brilli il sole, i nostri amici sono là che ci aspettano e noi non dobbiamo deluderli, come si fa con gli amici più fidati e a cui si vuole bene.

Elena e Tea

Patrizia ci presenta Dako, cane dal grande testone e dal grande cuore!

Ciao a tutti, io sono Patrizia e da qualche anno sono volontaria LNDC, presso il Rifugio Cascine Rossi ed il canile Baulandia. In questo periodo il problema Coronavirus sta mettendo a dura prova tutti, anche noi volontari, che abbiamo accesso al canile limitato per questioni di sicurezza ma soprattutto per loro, i nostri cani! Loro continuano ad essere accuditi e ad uscire negli sgambamenti, però non possono più uscire in passeggiata all’aperto come prima ed, essendo il canile chiuso al pubblico, non possono più godere delle coccole dei visitatori. Noi volontari amiamo immensamente tutti i nostri cani, ma per ognuno di noi ce n’è uno che ha un posto speciale nel nostro cuore. Nel mio caso si tratta di Dako!

Dako, ospitato presso il canile Baulandia, è un cagnolone nero nero come Calimero, dal testone grande, come grande è la sua voglia di trovare qualcuno che gli dia quel senso di appartenenza di cui ha tanto bisogno. Quando questo brutto periodo sarà finito venite a trovarlo! E’ un cane tutto da scoprire e sono sicura che saprà sorprendervi. Lui non aspetta altro se non qualcuno che gli dia amore e rispetto. Nell’attesa di poter tornare alla normalità se volete dare un aiuto a Dako e agli altri ospiti del canile potete trovare tutte le informazioni su come sostenere l’associazione nella sezione “Sostienici” del sito www.cascinerossi.org

Patrizia

La prima volta al Rifugio non si scorda mai! Monica ci racconta la sua e ci presenta la dolcissima Bianca

La prima volta che sono arrivata al Rifugio per iniziare a fare la volontaria un’operatrice mi fece visitare il canile, mi presentò tutti gli ospiti ed io ero entusiasta per aver conosciuto tutte quelle cose scodinzolanti… quando dopo chiesi cosa c’era al piano di sopra la risposta che ricevetti mi fece sussultare dall’emozione!

“Nella stanza di sopra ci sono due mamme con i loro cuccioli”.

Impaziente chiesi di poterle vedere e quando entrai nella stanza rimasi senza parole: due mammine, appena recuperate da una brutta situazione, che avevano partorito da poco. Una delle due, Laila, era piccola e rotondetta, aveva gli occhi imploranti e stava allattando il suo unico cucciolo. E poi vidi l’altra, Bianca! Uno scheletrino (letteralmente, era talmente magra che si potevano contare le ossa) di taglia media, con tanti pois neri sul suo manto bianco insieme ai suoi sei cuccioli. Quando mi ha vista mi è saltata al collo ed è rimasta lì; ci siamo abbracciate a lungo, un abbraccio tenero e gioioso, la stessa gioia che mi riserva ancora questo essere meraviglioso, ogni volta che la vedo.

Bianca, che ti fissa negli occhi, ti cerca sempre e che ti ama, lei che quando mi affaccio al cancello d’entrata mi riconosce da lontano, attraverso tutte le reti dei box e mi cerca con lo sguardo. Quando entro saluto sempre tutti quegli angeli, ma appena arrivo davanti al suo box devo entrare e stringerla come la prima volta. E lei, dopo essere sprofondata nel mio abbraccio, con le sue zampe sulle spalle, sposta la testolina e inizia a fissarmi grata, come se fossi io a donarle qualcosa e non il contrario…

E’ questo il regalo che riceviamo noi volontari, che ci permette di affrontare anche i momenti più duri: il loro amore incondizionato!

Bianca si trova ancora al Rifugio ed è in attesa di incontrare una famiglia che le possa donare tanto amore e tante coccole.

Monica

La Direttrice

In canile, come sapete, arrivano cani di tutti i tipi: giovani molto attivi, anziani desiderosi di pace e tranquillità, cuccioli esuberanti. In una struttura di questo tipo è fondamentale che ci sia un punto di riferimento, qualcuno in grado di rimettere in riga i più indisciplinati e mantenere l’equilibrio tra gli ospiti; al Rifugio Cascine Rossi è ben chiaro a tutti chi sia a svolgere questo ruolo: la direttrice!

Molteplici leggende si narrano sul suo passato, nessuno sa quanti anni abbia realmente, ma chiunque venga in visita al rifugio può vederla che splendida e leggiadra si aggira tra il cortile, l’ufficio e la cucina. E’ lei ad istruire i nuovi arrivati sulle regole da seguire, ha sempre sotto controllo la situazione ed il suo sguardo severo rimprovera i più agitati. Ma non lasciatevi ingannare dal suo aspetto maestoso e signorile! Dietro quell’aria fiera si nasconde un cuore d’oro. Quando qualche cane si sente solo, è inquieto o non sta bene si rannicchia nella cuccia accanto a lui, e non lesina nel distribuire fusa e leccatine per far sentire meglio tutti.

E’ lei il fulcro del canile, e da buon gatto quale è ne è consapevole e orgogliosa! La nostra micia Tartaruga!

Mi presento… sono Tobia!

Ciao a tutti, io sono Tobia! Ho 12 anni e tutti mi dicono che assomiglio molto ad un labrador nero. Quando sono arrivato qui al Rifugio Cascine Rossi avevo 8 anni ed ero buonissimo, ma se ripenso a quel periodo, beh… ero energico, pieno di vita ed a volte un po’ irruente: mi piaceva tanto correre incontro alle persone per fare un sacco di feste, ma non mi rendevo conto che la mia mole poteva essere un problema! Qualche visitatore aveva espresso l’intenzione di adottarmi, ma poi hanno tutti cambiato opinione; loro dicevano che ero troppo vivace e che non avevano abbastanza spazio a casa, non lo so se fosse vero o no, ma io non mi sono arrabbiato, se hanno cambiato idea vuol dire che non erano la famiglia giusta per me!

Adesso sono passati un po’ di anni, il mio cuore resta sempre lo stesso, con tanta voglia di dare e ricevere amore, però è un po’ più affaticato dall’età, quindi non riesco più a correre e giocare come una volta. Di questo un po’ mi dispiace, però magari potrebbe aiutarmi a trovare una casa, non ho più bisogno di tanto spazio come quando ero giovane… non che non sia più attivo, sono solo più calmo e più saggio di un tempo! Mamma Laura (lei ci tiene tanto che io la chiami così ed io l’accontento volentieri) mi ha accolto quando sono arrivato ed ero ancora spaesato; io lo so che lei stravede per me e mi vuole tanto bene, dice sempre che nei miei occhi color nocciola vede tutto ciò che di buono e bello esiste al modo: dolcezza, innocenza e pura bellezza!

Adesso al Rifugio è un periodo un po’ strano, sappiamo che non possono venire visitatori a trovarci perchè voi umani state passando un gran brutto periodo… ma i miei compagni di rifugio ed io vi siamo vicini con il cuore e con il pensiero, e spero che appena sarà possibile veniate a trovarmi ed a conoscermi!

Nel frattempo, se volete aiutare me ed i miei amici, potete adottarci a distanza! Non è come portarci a casa con voi, ma sarà un modo per essere più vicini! Nella sezione “Adozioni” del sito trovate tutte le istruzioni su come fare. Se invece volete aiutarci ad affrontare le spese potete fare una donazione sui c/c del Rifugio (nella sezione Sostienici del sito trovate scritto come fare). Io per ringraziarvi vi mando tante leccatine a distanza, spero di vedervi presto!